Bonus affitto 2021: sono stati ripartiti tra le regioni i crediti del Fondo di sostegno per aiutare le famiglie in difficoltà economiche a causa della pandemia da Covid-19 (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook).
In questo articolo andremo a vedere a quanto ammontano i fondi a disposizione delle regioni italiane per l’accesso alle abitazioni in locazione.
Se sei interessato all’argomento Bonus affitto 2021 e vuoi saperne di più, continua a leggere l’articolo.
Bonus affitto 2021: stanziati 210 milioni di euro
Il Fondo Nazionale per il Sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione è stato istituito nel 1998 ed è finalizzato alla concessione di contributi integrativi in favore di chi necessita di aiuti per il pagamento dei canoni di locazione.
I 210 milioni di euro del Fondo Nazionale per il Sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, stanziati dallo Stato, sono stati ripartiti tra le regioni, come da Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 18 agosto 2021.
Ecco come sono stati ripartiti:
| Regioni | Coefficienti di riparto % | Riparto in euro |
| Piemonte | 7,75876 | 16.293.389,78 |
| Valle d’Aosta | 0,59906 | 1.258.018,56 |
| Lombardia | 16,21757 | 34.056.902,23 |
| Veneto | 7,23550 | 15.194.548,83 |
| Friuli Venezia Giulia | 2,21659 | 4.654.837,74 |
| Liguria | 3,59912 | 7.558.159,04 |
| Emilia-Romagna | 8,28586 | 17.400.305,73 |
| Toscana | 6,63713 | 13.937.979,02 |
| Umbria | 1,94342 | 4.081.184,85 |
| Marche | 2,64138 | 5.546.899,48 |
| Lazio | 10,68257 | 22.433.391,98 |
| Abruzzo | 2,10420 | 4.418.822,06 |
| Molise | 1,06797 | 2.242.739,93 |
| Campania | 9,88629 | 20.761.217,92 |
| Puglia | 5,96939 | 12.535.726,80 |
| Basilicata | 1,25995 | 2.645.899,87 |
| Calabria | 2,26842 | 4.763.688,71 |
| Sicilia | 7,19361 | 15.106.586,70 |
| Sardegna | 2,43319 | 5.109.700,77 |
| Totale | 100,00000 | 210.000.000,00 |
Come vedremo nei prossimi paragrafi, ogni comune, in base alle risorse a loro assegnate, definisce la graduatoria dei soggetti in possesso dei requisiti necessari per accedere al Fondo.
Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube.
Bonus affitto 2021: requisiti per accedere al Fondo
Bonus affitto 2021. Per entrare in graduatoria e sperare di accedere ai crediti del Fondo per gli affitti, bisogna soddisfare determinati requisiti:
- Cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea; cittadinanza extracomunitaria con permesso di soggiorno valido.
- residenza nel comune aderente;
- titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato e con il canone di locazione regolarmente corrisposto.
- Non essere assegnatari di alloggi di edilizia sociale e locatari di alloggi che usufruiscono di contributi pubblici;
- Non siano richiedenti nel cui nucleo familiare siano presenti titolari di diritti esclusivi di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su uno o più immobili ubicati in qualsiasi località del territorio italiano.
- Non siano conduttori di alloggi che hanno beneficiato del Fondo per la Morosità Incolpevole erogati nell’anno 2021.
- ISEE uguale o inferiore a 13.405,08 euro (incidenza del canone di locazione al netto degli oneri accessori sul reddito complessivo superiore al 14%); ISEE compreso tra 13.405,08 e 25.000 euro (incidenza del canone di locazione sul reddito complessivo superiore al 24%).
Il decreto ministeriale del 12 agosto 2020 ha allargato la platea dei beneficiari che comprende anche chi è in possesso di un ISEE superiore a 35.000 euro, che presentano un’autodichiarazione con la quale dichiarino di aver subito una perdita del 25% del proprio reddito IRPEF, a causa del Covid-19.
La riduzione del reddito può essere certificata con la presentazione dell’ISEE corrente o confrontando le dichiarazioni fiscali del 2020 e del 2021.
C’è da precisare, infine, che i contributi concessi dal Fondo non sono cumulabili con la quota destinata all’affitto del reddito di cittadinanza.