Quando decade il diritto per l’IVA agevolata sulle auto: vediamo quando non è più possibile usufruire di questa agevolazione fiscale (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Quando decade il diritto per l’IVA agevolata sulle auto?
Le agevolazioni fiscali sono concesse per un solo veicolo. Per ottenere le stesse agevolazioni su un secondo veicolo, quindi, il primo deve essere venduto o cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) attraverso la demolizione.
Se il veicolo viene venduto, ceduto gratuitamente, o cancellato dal PRA per esportazione definitiva all’estero entro due anni dall’acquisto, tutti i benefici fiscali saranno revocati. In tal caso, ti verrà richiesto di pagare la differenza tra l’imposta dovuta senza agevolazioni e quella agevolata (in base a quanto stabilito dalla Legge Finanziaria 2007).
Secondo una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate (n. 136/E del 28 maggio 2009), la decadenza dai benefici fiscali non si applica se il veicolo viene venduto o ceduto gratuitamente dall’erede entro due anni dall’acquisto, se l’originario beneficiario del veicolo era una persona disabile deceduta.
Inoltre, la circolare n. 11/E del 21 maggio 2014 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che, in modo simile a quanto previsto per la detrazione IRPEF, anche per la riduzione Iva è possibile riottenere l’agevolazione per un nuovo veicolo entro i quattro anni, se il primo veicolo acquistato con benefici fiscali è stato rubato e non recuperato.
In questo caso, è necessario presentare al concessionario la denuncia di furto e la registrazione della perdita di possesso al PRA.
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Quali sono i requisiti per usufruire dell’IVA agevolata sulle auto?
Per usufruire dell’agevolazione prevista dalla Legge 104 sull’acquisto di un’automobile, è necessario che il veicolo venga usato esclusivamente o principalmente a beneficio della persona con disabilità.
Questa agevolazione può essere richiesta anche da un familiare del disabile, purché quest’ultimo sia a carico fiscale del familiare.
Se la persona con disabilità, ai sensi della Legge 104, ha un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro, escludendo i redditi esenti (4.000 euro dal 1° gennaio 2019 per figli fino a 24 anni), ed è a carico di un familiare, quest’ultimo potrà acquistare un’automobile beneficiando delle agevolazioni fiscali per le spese sostenute a favore del disabile.
Se invece il reddito della persona con disabilità supera 2.840,51 euro, solo l’invalido potrà beneficiare delle agevolazioni per l’acquisto dell’auto, escludendo i familiari.
I tipi di veicoli che possono essere acquistati con IVA al 4% in base alle agevolazioni della Legge 104 sono:
- Automobili: veicoli per il trasporto di persone con massimo nove posti, incluso il conducente.
- Autoveicoli per il trasporto promiscuo: veicoli per il trasporto di cose o persone, con massimo nove posti incluso il conducente.
- Autoveicoli specifici: veicoli per il trasporto di determinate cose o persone in specifiche condizioni, dotati di attrezzature idonee.
- Autocaravan: veicoli attrezzati per il trasporto e alloggio di massimo sette persone, incluso il conducente, per i quali è prevista solo la detrazione IRPEF del 19%.
- Altri veicoli: motocarrozzette, motoveicoli a tre ruote per trasporto promiscuo o specifico.
Le agevolazioni IVA al 4% si applicano anche per l’acquisto di auto ibride ed elettriche da parte di soggetti disabili e dei loro familiari.
Chi può richiedere la Legge 104?
La Legge 104/1992 è un importante strumento normativo che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. Questa legge si propone l’obiettivo di garantire il recupero funzionale e sociale delle persone affette da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali, assicurando servizi e prestazioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione, oltre a fornire una tutela giuridica ed economica.
I beneficiari principali delle misure previste dalla Legge 104 sono naturalmente le persone con disabilità.
La normativa definisce una persona disabile come un individuo che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, sia essa stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà nell’apprendimento, nella relazione o nell’integrazione lavorativa.
Questa condizione deve essere tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione, richiedendo così un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale, sia nella sfera individuale che in quella di relazione.
Anche i familiari che si prendono cura della persona con disabilità, i cosiddetti caregiver, possono beneficiare delle misure previste dalla legge. Questi caregiver hanno diritto a permessi speciali retribuiti, che consentono loro di assistere il proprio caro disabile senza perdere la retribuzione.
È importante notare, tuttavia, che non tutti i lavoratori possono beneficiare dei permessi retribuiti previsti dalla Legge 104. Le categorie escluse includono:
- Lavoratori domestici e familiari
- Lavoratori a domicilio
- Lavoratori autonomi o parasubordinati
- Lavoratori agricoli occupati a giornata
Queste esclusioni sono dovute alla natura particolare del rapporto di lavoro di queste categorie, che rende difficile l’applicazione dei permessi retribuiti.
Per poter accedere alle agevolazioni della Legge 104, è necessario che l’handicap o l’invalidità della persona siano riconosciuti da un’apposita commissione medica.
Questa commissione ha il compito di valutare l’esistenza e la gravità delle menomazioni e di pronunciarsi entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
FAQ su quando decade il diritto per l’IVA agevolata sulle auto
Cosa succede all’auto acquistata con Legge 104 dopo la morte del disabile?
Le agevolazioni non si trasferiscono ai superstiti. Tuttavia, ci sono alcuni benefici che rimangono anche dopo il decesso del beneficiario della Legge 104. Ad esempio, se è stata acquistata un’auto con l’IVA ridotta al 4% e si è usufruito della detrazione del 19%, questi benefici non vengono revocati.
Quando si può cambiare auto con Legge 104?
È possibile acquistare una nuova auto usufruendo della Legge 104 prima del periodo quadriennale, a condizione che siano passati almeno 2 anni dall’acquisto del precedente veicolo e che quest’ultimo venga cancellato dal PRA per demolizione (ma non per esportazione all’estero), oppure in caso di furto, previa denuncia.
Chi ha la 104 paga il passaggio di proprietà di un’auto?
I veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità sono esenti dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA necessaria per la registrazione dei passaggi di proprietà.
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