Concorso per vigili del fuoco nel 2024: entro il 20 luglio è possibile candidarsi per ricoprire una delle 350 posizioni libere messe a disposizione dal Ministero dell’Interno (scopri le offerte di lavoro e i concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Concorso per vigili del fuoco nel 2024: 350 posti entro luglio
È prossimo a scadere il maxi bando da 350 posti promosso dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Per accedere alla selezione è necessario possedere il diploma di maturità ed essere preparati su una serie di materie specifiche e mirate.
I posti riservati del concorso
Questo concorso, come molti altri bandi, prevede delle riserve di posti per alcune categorie di cittadini e cittadine. L’obiettivo di questi benefici è “facilitare” l’accesso al mondo del lavoro a chi è in difficoltà o a chi ha già eseguito un percorso specifico lavorativo.
Questo bando prevede posizioni riservate pari al:
- 43 per cento per i volontari in ferma prefissata delle Forze armate;
- 35 per cento per il personale volontario dei vigili del fuoco che sia iscritto negli appositi elenchi da almeno tre anni e abbia svolto almeno 120 giorni di servizio.
Il restante 22 per cento dei posti è invece libero e aperto ai cittadini e alle cittadine che hanno il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
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Quali sono i requisiti da rispettare
Ogni candidato dovrà rispettare una serie di requisiti esplicati all’interno del bando ufficiale di selezione. Il testo prevede infatti che, per l’ammissione al concorso, i partecipanti abbiano:
- la cittadinanza italiana;
- il pieno godimento dei diritti politici;
- un’età non superiore agli anni 26.
- Il limite di età è fissato in 37 anni per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritto da almeno un anno negli appositi elenchi, tale limite è, altresì, elevato per coloro che abbiano prestato servizio militare, ai sensi dell’art. 2049 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 recante “Codice dell’ordinamento militare”, di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore ai 3 anni;
- il possesso dei requisiti psico-fisici e attitudinali di cui al decreto del Ministro dell’Interno 4 novembre 2019, n. 166 e successive modificazioni;
- il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- il possesso delle qualità morali e di condotta di cui all’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53 nonché all’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Come candidarsi al concorso
Per candidarsi al concorso per diventare vigile del fuoco bisogna inviare un’apposita istanza sul sito ufficiale del Corpo nazionale: https://concorsionline.vigilfuoco.it/home. Il candidato può accedere alla piattaforma attraverso l’uso di una delle identità digitali riconosciute dalla PA tra:
- il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID);
- la Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Puoi consultare il bando ufficiale di concorso sul sito dei VVF oppure sul portale di reclutamento INPA. Per agevolare questa azione abbiamo già scaricato il bando noi e lo abbiamo allegato qui sotto:
Quali sono le prove d’esame?
Ogni candidato, per sperare nell’assunzione come vigile del fuoco, deve ottenere un ottimo risultato alle varie prove che gli verranno sottoposte durante la procedura di selezione.
La prova preselettiva
Il bando prevede un test preselettivo automatizzato che consisterà nel dover risolvere una serie di quesiti a risposta multipla su varie materie che per esempio riguardano:
- la storia d’Italia dal 1861 a oggi;
- gli elementi di chimica e fisica;
- la capacità logico – deduttive e analitiche;
- la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- la conoscenza della lingua inglese.
L’obiettivo dell’esame preselettivo è fare una prima scrematura tra i candidati.
Per essere ammessi a sostenere questa prova i candidati dovranno possedere almeno uno dei seguenti documenti di identità:
- carta di identità;
- patente di guida;
- passaporto;
- tessera di riconoscimento rilasciata da una Amministrazione dello Stato;
- altro documento di riconoscimento previsto dall’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni come:
- il libretto di pensione;
- il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici;
- il porto d’armi;
- le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.
Le altre tre prove
Una volta superato il test preselettivo tutti i candidati dovranno affrontare tre prove motorio – attitudinali. Si tratta di esami che sono stati progettati per verificare l’efficienza fisica e la predisposizione all’esercizio delle funzioni dei vigili del fuoco.
Alcune di queste prove potrebbero prevedere anche l’uso delle attrezzatture di base e dei mezzi operativi. Saranno inoltre valutate la forza, la resistenza, l’equilibrio e la coordinazione dei partecipanti alla selezione.
FAQ sul diventare vigile del fuoco
Quanto guadagna un vigile del fuoco
Il guadagno di un vigile del fuoco dipende dal grado e dall’anzianità. Un vigile del fuoco appena assunto, senza esperienza, guadagna circa 1.500 euro al mese. Con l’aumentare dell’esperienza e delle responsabilità, lo stipendio può aumentare.
Per esempio, un capo squadra può guadagnare fino a 2.500 euro al mese. Inoltre, ci sono opportunità di avanzamento di carriera che possono portare a stipendi più alti. I vigili del fuoco possono anche ricevere indennità aggiuntive per turni notturni, festivi e straordinari.
Quali sono le prove fisiche per diventare vigile del fuoco
Le prove fisiche per diventare vigile del fuoco sono progettate per valutare la tua capacità fisica e resistenza. Queste prove includono esercizi come corsa, sollevamento pesi, arrampicata su una scala, e prove di resistenza.
Potresti dover correre una certa distanza entro un tempo prestabilito, sollevare e trasportare pesi simili a quelli delle attrezzature antincendio, o dimostrare abilità di arrampicata e manovra su superfici elevate. La preparazione fisica è fondamentale, quindi allenati regolarmente e segui un programma di esercizi mirati per superare con successo queste prove.
Cosa studiare per il concorso da vigile del fuoco
Per il concorso da vigile del fuoco, è importante studiare diverse materie. Tra queste ci sono diritto costituzionale, cultura generale, matematica e scienze. Conoscere le tecniche di primo soccorso e le norme di sicurezza antincendio è fondamentale.
Ci sono molti manuali e corsi specifici che possono aiutarti a prepararti al meglio per l’esame. Inoltre, partecipare a gruppi di studio o corsi preparatori può essere utile per approfondire le tue conoscenze e confrontarti con altri candidati. Dedica tempo e impegno alla preparazione per aumentare le tue possibilità di successo.