Quanto si può chiedere con la cessione del quinto? Vediamo in questo post qual è il massimo importo che si può ottenere con questa diffusa forma di prestito che prevede trattenute automatiche su stipendio o pensione. Abbiamo anche verificato il sistema più efficace per trovare le soluzioni più convenienti. (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Come funziona la cessione del quinto
La cessione del quinto è un prestito garantito che si basa sullo stipendio o sulla pensione. Questo tipo di finanziamento non richiede che il beneficiario specifichi il motivo della richiesta o come intende utilizzare i fondi.
Caratteristiche principali del prestito
- Libertà di richiesta: il dipendente o il pensionato può richiedere il prestito sia al datore di lavoro sia direttamente a un istituto finanziario.
- Natura del prestito: non è finalizzato all’acquisto specifico di beni o servizi, come nel caso di prestiti per autoveicoli o elettrodomestici.
- Modalità di rimborso: il rimborso avviene con rate mensili fisse, detratte direttamente dalla busta paga del lavoratore o dal cedolino della pensione.
- Durata del prestito: il periodo di rimborso può variare da un minimo di 24 mesi a un massimo di 120 mesi (10 anni).
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Pro e contro per la cessione del quinto
Vantaggi della cessione del quinto
- Tassi di interesse vantaggiosi: la cessione del quinto offre tassi di interesse generalmente più bassi rispetto ai prestiti non garantiti, poiché l’istituto erogante ha maggiori garanzie di recupero del credito.
Svantaggi della cessione del quinto
- Costi aggiuntivi: i costi legati a questa forma di prestito possono essere superiori rispetto a un finanziamento standard. Accade perché c’è la necessità di stipulare un’assicurazione obbligatoria che copra il rischio di mancato pagamento in caso di perdita del lavoro.
Altri costi da considerare
Gli oneri finanziari legati alla cessione del quinto sono simili a quelli di altri prestiti non finalizzati:
- Spese istruttorie
- Costi di incasso delle rate
- Spese di comunicazione
- Imposte
Chi può accedere alla cessione del quinto
La cessione del quinto dello stipendio è dunque accessibile a un’ampia categoria di beneficiari, inclusi sia i lavoratori dipendenti che i pensionati, a condizione che risiedano in Italia. Questa forma di prestito è regolata per garantire che sia accessibile a chi ha stabilità economica grazie a un’entrata stabile.
Requisiti per i lavoratori dipendenti
- Contratto di lavoro: è necessario essere impiegati con un contratto a tempo indeterminato, sia nel settore pubblico che privato.
- Fascia d’età: i lavoratori possono richiedere il prestito fino ai 63 anni di età.
Requisiti per i pensionati
- Età massima: i pensionati possono accedere alla cessione del quinto fino a 90 anni.
- Documentazione richiesta: per entrambe le categorie, è essenziale presentare la busta paga o il cedolino della pensione come prova del reddito.
Cessione del quinto: gli importi
La determinazione dell’importo che si può richiedere con la cessione del quinto si basa su un calcolo preciso del reddito netto mensile del richiedente. In questo modo si assicura che il prestito sia proporzionato alle capacità economiche del lavoratore o del pensionato.
Calcolo dell’importo del prestito
Per calcolare l’importo massimo ottenibile, si segue questa procedura:
- Stipendio netto mensile: si moltiplica lo stipendio netto mensile per il numero di mensilità percepite (includendo tredicesima e, se applicabile, quattordicesima).
- Divisione annuale: il totale annuo ottenuto viene poi diviso per 12.
- Quinto dello stipendio: l’importo mensile risultante viene ulteriormente diviso per 5, per determinare il massimo cedibile mensilmente.
Esempi pratici di calcolo
- Esempio 1: un lavoratore con stipendio netto di 1.500 euro per 13 mensilità riceve annuale di 19.500 euro. Dividendo per 12 mesi, il risultato è 1.625 euro al mese, che diviso per 5 dà una cessione del quinto di 325 euro mensili.
- Esempio 2: se lo stipendio netto è di 2.100 euro per 13 mensilità, l’annuale è di 27.300 euro. Dividendo per 12, si ottiene 2.275 euro al mese, e dividendo questo importo per 5, il quinto cedibile è di 455 euro mensili.
Quanto si può chiedere con la cessione del quinto: rata mensile
Determinare la rata mensile per la cessione del quinto richiede un’ulteriore analisi dopo aver calcolato l’importo massimo cedibile. Questa fase è importante per stabilire un piano di rimborso sostenibile e conforme alle normative vigenti.
Fattori influenzanti la rata mensile
- Durata del rimborso: la durata del rimborso è variabile e può estendersi fino a un massimo di 10 anni, permettendo così adeguamenti in base alle esigenze del debitore.
- Importo massimo cedibile: è fondamentale non superare il quinto dello stipendio netto mensile cedibile per mantenere la rata entro limiti sostenibili.
Esempio di calcolo della rata
Prendendo l’esempio precedente, dove un lavoratore ha un quinto cedibile di 325 euro mensili, se si sceglie un piano di rimborso quinquennale (60 mesi), le rate mensili resterebbero costanti a 325 euro, per un totale rimborsato di 19.500 euro a fine periodo, inclusi gli interessi e le spese applicate.
Come trovare le soluzioni più convenienti
Identificare le offerte più vantaggiose per la cessione del quinto richiede l’utilizzo di strumenti adeguati e un confronto attento tra le varie scelte disponibili sul mercato.
Utilizzo di simulatori e comparatori online
- Simulatori online: numerosi siti web offrono simulatori che permettono di inserire i dati personali e ricevere stime immediate sulle condizioni di prestito applicabili.
- Comparatori di offerte: questi strumenti consentono di confrontare diverse proposte, visualizzando dettagli su tassi di interesse e condizioni di rimborso proposte da vari istituti finanziari.
Come valutare le offerte
- Tasso annuo effettivo globale (TAEG): questo indicatore è fondamentale per comparare le offerte, poiché include tutti i costi del prestito, rendendo chiaro il costo complessivo del finanziamento.
FAQ (domande e risposte)
Quanto posso ottenere con la cessione del quinto?
L’importo massimo ottenibile con la cessione del quinto dipende direttamente dallo stipendio netto mensile del richiedente. Si calcola moltiplicando lo stipendio netto per il numero di mensilità percepite (includendo eventuali tredicesime e quattordicesime), dividendo il risultato per 12 e successivamente dividendo ancora per 5. Questo calcolo consente di determinare il quinto massimo cedibile ogni mese. Ad esempio, per un stipendio netto mensile di 1.500 euro moltiplicato per 13 mensilità, il quinto cedibile sarà di circa 325 euro al mese.
Come viene calcolato il prestito nella cessione del quinto?
Il calcolo del prestito nella cessione del quinto inizia dalla determinazione dello stipendio netto annuo, che include anche eventuali extra come la tredicesima e la quattordicesima mensilità. Dividendo questo totale per 12 si ottiene una media mensile, da cui si estrae il quinto massimo cedibile. Per esempio, per un annuo di 19.500 euro derivante da uno stipendio netto mensile di 1.500 euro per 13 mensilità, dividendo per 12 si ottiene 1.625 euro al mese, e il quinto cedibile mensilmente sarà quindi di 325 euro.
Chi può richiedere la cessione del quinto dello stipendio?
La cessione del quinto dello stipendio è accessibile a tutti i lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, sia nel settore pubblico che privato, e ai pensionati residenti in Italia. I lavoratori devono avere un’età compresa tra 18 e 63 anni, mentre per i pensionati il limite massimo di età è 90 anni. La concessione del prestito è subordinata alla presentazione di documentazione attestante il reddito, come la busta paga o il cedolino della pensione.
Quali sono i vantaggi e svantaggi della cessione del quinto?
Vantaggi:
- Tassi di interesse generalmente più bassi rispetto ai prestiti non garantiti.
- Approvazione facilitata grazie alla garanzia rappresentata dallo stipendio o dalla pensione.
Svantaggi:
- Costi complessivi leggermente superiori a causa dell’assicurazione obbligatoria contro il rischio di perdita del lavoro.
- Altri costi associati simili a quelli di prestiti personali non finalizzati, come spese istruttorie e di gestione.
Qual è la durata massima per il rimborso della cessione del quinto?
La durata del rimborso per un prestito ottenuto tramite cessione del quinto può variare da un minimo di 24 mesi fino a un massimo di 120 mesi (10 anni). Questo intervallo offre flessibilità nel piano di rimborso, adattandosi alle diverse esigenze finanziarie e capacità di rimborso del debitore.
Come trovare le offerte più convenienti per la cessione del quinto?
Per trovare le offerte più convenienti per la cessione del quinto, è consigliabile utilizzare simulatori e comparatori online, che permettono di inserire i propri dati personali e ricevere rapidamente un confronto delle condizioni offerte da vari istituti finanziari. Un indicatore chiave per valutare la convenienza di queste offerte è il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che include tutti i costi del prestito, fornendo una misura comprensiva del costo effettivo del finanziamento.
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