In questo approfondimento vi parleremo di agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: quali sono? (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: quali sono?
Con un’invalidità al 100%, riconosciuta in seguito alla visita medica di controllo dalla commissione dell’Asl competente (integrata da un medico dell’INPS), l’anziano (o in generale tutti coloro che sono inabili totali), ha diritto a una serie di misure, collegate alla propria percentuale di invalidità.
Ricordiamo che si è riconosciuti invalidi con una percentuale di riduzione della capacità lavorativa superiore al 33% e che a seconda del punteggio assegnato si ha diritto a una o più agevolazioni, quali:
- ausili e protesi gratuiti (pannoloni, carrozzine, deambulatori, stampelle, letti da ospedale ecc.), con una percentuale pari o superiore al 33%;
- l’esenzione totale dal pagamento del ticket sanitario, con una percentuale pari o superiore al 67% (per richiederlo è necessario essere in possesso del tesserino rilasciato dall’Asl competente. La domanda va presentata allegando il documento valido di identità, la tessera di iscrizione al SSN e il certificato di invalidità);
- la pensione di invalidità civile (con il 100% di invalidità riconosciuta, o l’assegno mensile di assistenza per invalidi parziali con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 74% e il 99%).
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Agevolazioni per anziani con invalidità al 100% riconosciute da Comuni e Regioni
A queste agevolazioni riconosciute dallo Stato se ne aggiungono delle altre, a seconda dei Comuni o delle Regioni di appartenenza, che prevedono specifici aiuti per i cittadini non autosufficienti o per i caregiver familiari che se ne prendono cura.
Agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: Misura B2, cos’è?
In Lombardia è prevista la cosiddetta Misura B2, un contributo mensile introdotto dal DGR numero 2720 del 2019 della Regione Lombardia, per il sostegno e il supporto alla persona con disabilità grave e alla sua famiglia.
Spettano buoni e/o voucher sociali mensili, previa presentazione dell’ISEE, non superiore a 25.000 euro.
Per ottenere la Misura B2 è necessario presentare domanda all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di residenza. In seguito alla valutazione effettuata dall’ASST, il richiedente di qualsiasi età con limitazioni della capacità funzionale (non autosufficiente) potrà ricevere l’indennità, che può essere erogata assieme all’accompagnamento.
Agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: buono residenzialità, cos’è?
In Piemonte, invece, è prevista l’erogazione di un buono residenzialità, un contributo mensile dal valore di 600 euro, fino a un massimo di 2 anni, per il sostegno alle famiglie con anziani o disabili non autosufficienti.
Per riceverlo è necessario possedere un ISEE sociosanitario non superiore a 50.000 euro (65.000 se il disabile è minorenne).
Agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: sconti e contributi
Ad esempio a Roma, agli anziani invalidi totali è riconosciuta una tessera Metrebus a costo agevolato (con un’invalidità superiore al 67%, rispettando il limite ISEE richiesto).
Un altro contributo molto importante è quello relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche, che potrebbero rappresentare ostacoli non di poco conto per gli anziani invalidi, limitandone ulteriormente la loro mobilità. La domanda va presentata al Comune di Roma.
Alcune Regioni potrebbero concedere una riduzione della tassa comunale della TARI (i rifiuti). Ad esempio la Regione Lazio lo consente a quei nuclei familiari con all’interno anziani invalidi con ISEE non superiore a 6.500 euro, a condizione che non risultino a carico del richiedente debiti per TARI non versata al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda.
Agevolazioni per anziani con invalidità al 100%: trasporti
Per quanto riguarda i trasporti, Trenitalia rilascia la “Carta Blu” alle persone con disabilità titolari dell’indennità di accompagnamento (100% di invalidità e non autosufficienza riconosciuta).
La carta consente di viaggiare gratuitamente, inoltre è prevista una tariffa ridotta per l’accompagnatore dell’anziano invalido non autosufficiente. Per informazioni, basta rivolgersi alle biglietterie Trenitalia o telefonare al numero unico nazionale 199.303.060.
Alcuni aeroporti, tra cui quelli di Roma, garantiscono anche il servizio gratuito di assistenza a passeggeri invalidi e disabili.
Sui veicoli destinati alla mobilità dei cittadini invalidi o portatori di handicap è prevista l’esenzione dal pagamento del bollo, mentre per gli anziani invalidi con difficoltà a deambulare o non vedenti è possibile usufruire del contrassegno invalidi da utilizzare per i parcheggi o le soste speciali.
Faq su anziani e invalidità
Qual è l’attesa media per la consegna di ausili per disabili in Italia?
L’attesa media per la consegna di ausili per disabili in Italia varia significativamente. Il 50% delle persone con disabilità che hanno fatto una richiesta al Sistema Sanitario Nazionale (SSN) deve attendere dai 3 ai 6 mesi prima di ricevere l’ausilio necessario. Questo ritardo evidenzia un problema serio nel sistema, soprattutto considerando la fondamentale importanza di tali ausili per la vita quotidiana delle persone disabili.
Quando è possibile trasferire l’esenzione bollo su un altro veicolo?
Il trasferimento dell’esenzione bollo su un altro veicolo è possibile se il proprietario è una persona disabile o un soggetto a cui il disabile risulta essere fiscalmente a carico. Questo può avvenire dopo quattro anni dal riconoscimento dell’esenzione, o prima, nel caso in cui il veicolo precedentemente esentato sia stato venduto, demolito o rubato. In caso di nuova immatricolazione, il trasferimento avviene direttamente e senza interruzioni.
Qual è il costo dell’assistenza speciale in aeroporto?
L’assistenza speciale è disponibile per persone con disabilità, anziani, donne in gravidanza e chiunque abbia difficoltà a muoversi autonomamente in aeroporto. In genere, non comporta costi aggiuntivi per i passeggeri. Tuttavia, è consigliabile verificare con la compagnia aerea in anticipo per evitare eventuali sorprese.
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