Come funziona il simulatore del modello ISEE 2024? Ne parliamo in questo approfondimento (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in Italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Come funziona il simulatore del modello ISEE 2024?
Una delle domande più frequenti che riceviamo è: “Come si calcola l’ISEE?” Conoscere la procedura di calcolo è fondamentale per evitare di ricorrere a un CAF o a un commercialista, risparmiando così tempo e denaro. Fortunatamente, l’INPS ha integrato sul proprio portale web un servizio che consente di simulare l’ISEE direttamente online.
La scheda informativa del servizio è stata recentemente aggiornata per riflettere le ultime novità. Ecco come procedere per calcolare l’ISEE sul sito dell’INPS in pochi semplici passaggi, in modo da avere un’idea anche di quali sono i bonus a cui eventualmente si può accedere.
Il calcolo dell’ISEE può sembrare complesso, ma grazie al servizio integrato sul sito ufficiale dell’INPS, è possibile effettuare la simulazione online. L’ISEE è un documento che consente ai cittadini di accedere a prestazioni e servizi sociali agevolati, come le tasse universitarie.
L’indicatore ISEE (Indicatore della Situazione Economica) si ottiene sommando i redditi di ciascun componente della famiglia più il 20% del patrimonio immobiliare e mobiliare. Questo valore viene poi diviso per il parametro della Scala di Equivalenza.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Come Simulare l’ISEE
Da quest’anno, è possibile calcolare il proprio ISEE direttamente online tramite il nuovo servizio INPS chiamato “Simulazione del calcolo ISEE Ordinario“. Questo servizio è gratuito e non richiede registrazione. Tuttavia, il risultato della simulazione non ha valore legale, essendo basato solo su informazioni autodichiarate. Per ottenere l’ISEE ufficiale, è necessario accedere all’area dedicata con SPID, Carta d’Identità Elettronica.
Passaggi per Simulare l’ISEE
Per calcolare l’ISEE online:
- Accedere al sito web dell’INPS.
- Selezionare il servizio “Simula INPS”.
- Compilare le sezioni richieste:
- Nucleo familiare: indicare la composizione della famiglia.
- Casa di abitazione: specificare se è di proprietà o in affitto.
- Patrimonio immobiliare: dichiarare gli immobili posseduti.
- Patrimonio mobiliare: inserire il valore di conti correnti e depositi.
- Redditi: inserire i redditi netti di ogni componente.
Una volta completate queste sezioni, cliccare su “CALCOLA ISEE” per ottenere il risultato in tempo reale.
Ma cos’è esattamente l’ISEE?
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un valore numerico che descrive la situazione economica di un nucleo familiare. Questo indicatore tiene conto del reddito, del patrimonio mobiliare e immobiliare, oltre alla composizione e alle caratteristiche del nucleo familiare.
A Cosa Serve l’ISEE?
Dopo aver simulato il calcolo, si può procedere alla richiesta ufficiale dell’ISEE online. L’ISEE è utilizzato per ottenere agevolazioni su:
- Bonus (energia, gas, acqua)
- Riduzioni tariffarie
- Canone telefonico
- Canone RAI
L’ISEE ordinario può essere utilizzato anche per:
- Richiedere agevolazioni per corsi di dottorato;
- Agevolazioni tasse universitarie e borse di studio (per studenti con nucleo familiare proprio);
- Prestazioni socio-sanitarie non residenziali;
- Prestazioni agevolate per minori e famiglie con minorenni.
Richiesta Ufficiale dell’ISEE: DSU
Dopo aver simulato l’ISEE, si può procedere alla compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). La DSU contiene informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali e serve per richiedere l’ISEE ufficiale. La DSU è necessaria per accedere alle prestazioni sociali agevolate.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il contact center INPS al numero verde 803164 o visitare la pagina dedicata sul sito dell’INPS.
FAQ: domande frequenti sull’ISEE (e i bonus a cui dà diritto un certo ISEE)
ISEE e titoli di stato, cosa fare
Per ottenere il nuovo ISEE “alleggerito” sarà necessario attendere prima la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale e poi compilare una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) in autonomia oppure tramite un CAF.
Quanto bisognerà attendere per poter richiedere il nuovo non è chiaro, ma i tempi dovrebbero essere molto celeri, vista l’imminente pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale.
Quali sono i Bonus ISEE sotto 19000 euro per la spesa?
Il bonus per la spesa che può ancora essere richiesti nel 2024 è la Carta acquisti. La trovate descritta nella sezione precedente.
Quali documenti o informazioni sono necessari per richiedere i Bonus ISEE sotto 19000 euro?
I documenti o le informazioni necessari per richiedere i bonus dipendono dalle specifiche richieste di ciascuna agevolazione. Potrebbe essere richiesto di fornire documenti come attestazione ISEE, dichiarazione dei redditi, documenti di identità, documentazione fiscale o altri requisiti specifici. È importante leggere attentamente le linee guida e le istruzioni fornite per ciascun bonus per conoscere i documenti o le informazioni necessari per la richiesta.
Chi ha diritto all’ex Bonus Renzi?
L’ex Bonus Renzi spetta ai lavoratori dipendenti con redditi annuali fino a 28.000 euro. Per i redditi fino a 15.000 euro, il bonus è di 100 euro mensili esentasse. Per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro, il bonus è ridotto e calcolato in base alle detrazioni.
Bonus condizionatori 2024 per privati: cos’è?
Il bonus condizionatori è attivo anche nel 2024 ed è tecnicamente parte di bonus più ampi, che prevedono la ristrutturazione della casa o altre spese (come il bonus mobili), ma per i dettagli vedremo tutto nei seguenti paragrafi.
Il primo aspetto importante è che si tratta di un bonus che non prevede un massimo di Dichiarazione ISEE, cioè è rivolto potenzialmente a tutti coloro che vogliono farne domanda. Anzi, anticipando alcuni aspetti tecnici non bisogna fare nemmeno domanda: il bonus funziona in detrazione in 10 anni.
Cosa significa? Significa semplicemente che non viene erogata una certa somma in maniera diretta, ma viene detratta dall’Irpef da pagare (l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) in maniera scaglionata, cioè a quote costanti in questo caso per 10 anni.
Bonus acqua: verrà rinnovato dopo il 2024?
Per il bonus acqua non è necessario fare domanda. Ciò significa che dal punto di vista pratico, che arrivi o meno il rinnovo, il cittadino non deve comunque fare nulla in particolare. In generale, si ritiene che il bonus possa essere rinnovato anche per il 2025, ma in ogni caso il suggerimento è quello di tenere una Dichiarazione ISEE aggiornata così da potervi accedere senza problemi.
Bonus auto elettriche 2024: come funziona?
Maggio sembra essere il momento propizio per l’arrivo dei nuovi incentivi auto, che potrebbero risultare più vantaggiosi rispetto a quelli attualmente in vigore. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato il nuovo pacchetto a dicembre e successivamente il primo febbraio, ma sembra che solo la scorsa settimana il DPCM sia giunto a Palazzo Chigi per l’approvazione da parte degli uffici della Corte dei Conti, i quali hanno un mese di tempo per validare il nuovo sistema e il relativo stanziamento di risorse, che superano i 950 milioni di euro complessivi.
Si prevede che entro la settimana del 27 maggio si otterrà una risposta dalla Corte dei Conti e Invitalia provvederà ad aggiornare il sistema, il quale si spera sia già pronto considerando i mesi di attesa trascorsi.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sugli ultimi bonus disponibili, a chi spettano e come ottenerli: