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Home / Assegno Unico » Bonus e Incentivi » Contributi per famiglie / Assegno Unico dicembre 2023: arretrati quando?

Assegno Unico dicembre 2023: arretrati quando?

Scopriamo quando arriva il pagamento dell'Assegno Unico di dicembre 2023 e quando saranno accreditati gli arretrati.

di Alda Moleti

Dicembre 2023

Oggi vedremo quando avverrà il pagamento dell’Assegno Unico di dicembre 2023, insieme al calendario completo per tutti i beneficiari (scopri le ultime notizie sull’Assegno Unico e sui bonus attivi in Italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Quando arriva il pagamento dell’Assegno Unico di dicembre 2023?

Fin dall’inizio, l’Assegno Unico ha seguito un approccio flessibile per quanto riguarda le date di pagamento, senza adottare una pianificazione temporale specifica. Questo significava che i beneficiari potevano ricevere i fondi in tempi diversi.

Tuttavia, di recente, l’INPS ha preso una decisione importante in merito. Attraverso un comunicato stampa del 10 luglio 2023, è stato stabilito un calendario specifico per la distribuzione dell’Assegno Unico da luglio a dicembre 2023.

Nello specifico, i pagamenti relativi a dicembre 2023 saranno effettuati in tre differenti date: il 18, il 19 e il 20 dicembre 2023. È da sottolineare che questa nuova programmazione dei pagamenti si applica solo ai beneficiari che non hanno subito modifiche nelle somme spettanti rispetto al mese precedente.

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Per coloro che hanno subito modifiche nell’ISEE o nella composizione del nucleo familiare, che abbiano comportato un ricalcolo degli importi, il calendario di accredito rimarrà invariato rispetto a quanto precedentemente specificato dall’INPS, ossia tra il 20 e il 31 dicembre 2023.

Per quanto concerne i beneficiari del Reddito di cittadinanza che ricevono l’Assegno Unico tramite carta Rdc, il pagamento seguirà quello della mensilità standard. In dettaglio, l’accredito del Reddito di cittadinanza avviene il 27 del mese, pertanto i pagamenti dell’Assegno Unico su carta Rdc sono previsti per il 28 dicembre 2023.

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Il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico di dicembre 22023

Di seguito trovate il calendario completo dei pagamenti dell’Assegno Unico di dicembre 2023:

Quando vengono pagati gli arretrati dell’Assegno Unico?

Attraverso il solito comunicato stampa, l’INPS ha introdotto una nuova modalità per il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico. La disposizione prevede l’inclusione degli eventuali arretrati insieme alla mensilità regolare, tutti erogati nello stesso giorno stabilito. In pratica, gli importi relativi ai possibili arretrati, incluso il conguaglio, saranno sempre accreditati simultaneamente alla mensilità standard.

Per quanto riguarda il mese di dicembre, sia la mensilità regolare che gli arretrati saranno corrisposti tra il 18 e il 20 dicembre 2023, mediante un singolo accredito.

Inoltre, l’INPS ha precisato che i beneficiari soggetti al conguaglio riceveranno informazioni tramite email o SMS e avranno la possibilità di verificare i dettagli del calcolo sul sito INPS o tramite il proprio intermediario di fiducia.

Quando arriva il primo pagamento dell’Assegno Unico dopo la domanda?

Per coloro in attesa con ansia del primo pagamento dell’Assegno Unico è essenziale sapere che la prima mensilità verrà erogata nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.

Ad esempio, se la domanda viene presentata a novembre 2023, il primo pagamento avverrà nell’ultima settimana di dicembre 2023. Pertanto, sarà necessario attendere un intero mese dalla data di presentazione della domanda per ricevere il primo importo dell’Assegno Unico.

Cliccando sul pulsante download qui sotto potete scaricare il testo integrale del comunicato stampa dell’INPS che contiene le informazioni relative alle tempistiche di pagamento dell’Assegno Unico.

Come controllare la propria data di pagamento dell’Assegno Unico

Nonostante la regolarizzazione del calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico, le date di accredito continueranno a variare tra i diversi beneficiari. Questo significa che anche coloro che non hanno subito variazioni nell’importo potrebbero comunque ricevere il pagamento in tre date distinte.

Per conoscere esattamente il giorno in cui l’INPS effettuerà l’accredito, i beneficiari possono consultare le istruzioni di pagamento relative alla mensilità attuale all’interno del fascicolo previdenziale del cittadino.

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In foto, lo screen del fascicolo previdenziale del cittadino sul sito dell’INPS.

Come accedere al proprio fascicolo previdenziale

Per verificare le disposizioni di pagamento relative all’Assegno Unico di dicembre 2023 è sufficiente collegarsi alla pagina del fascicolo previdenziale sul sito dell’INPS.

Dopo aver selezionato l’opzione “Utilizza lo strumento” sarà possibile accedere al fascicolo utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Una volta all’interno del fascicolo, cliccate su “Prestazioni” e successivamente su “Pagamenti” nel menu laterale, così potrete consultare lo storico dei pagamenti dell’Assegno Unico relativi all’anno 2023.

Questa sezione mostrerà le disposizioni di pagamento per il mese di interesse, ad esempio dicembre 2023, presentate in forma tabellare con le informazioni sull’importo dovuto e la data di elaborazione del pagamento da parte dell’INPS.

FAQ: Domande frequenti sull’Assegno Unico

Quale IBAN va indicato quando si compila la domanda per l’Assegno Unico?

L’IBAN da indicare deve essere per forza intestato al richiedente dell’Assegno Unico. Nel caso di conto corrente cointestato, il richiedente deve essere uno degli intestatari. Inoltre, si deve fare attenzione al fatto che codice fiscale e nome/cognome del richiedente, indicati nella domanda, corrispondano a quelli registrati dalla banca e associati all’IBAN.

Nel caso la prestazione sia divisa tra i genitori e ognuno riceva il 50% dell’importo, si possono indicare due diversi IBAN. Anche in questo caso però gli IBAN devono corrispondere ad un conto (o una carta) intestato ai rispettivi titolari dell’Assegno Unico, cioè uno a un genitore e uno all’altro.

Solo se si presenta domanda di Assegno Unico in qualità di tutore è possibile indicare un IBAN diverso da quello del richiedente e usarne uno intestato al soggetto tutelato.

Come viene pagato l’Assegno Unico?

L’Assegno Unico può essere pagato su:

Solo i titolari di Reddito di cittadinanza non devono richiedere l’Assegno Unico. Se ne hanno diritto per loro la prestazione scatta in automatico e ricevono il pagamento sulla carta del Rdc.

Se a richiedere l’Assegno Unico è un figlio maggiorenne come avviene il pagamento?

Sempre nelle modalità indicate nella FAQ precedente. L’IBAN però deve per forza essere intestato o cointestato al figlio maggiorenne che richiede l’Assegno Unico.

Se il figlio diventa maggiorenne o supera i 21 anni nel mese di competenza, il mese viene pagato?

Si! Ad esempio, se un figlio compie 22 anni il 1° agosto 2023 e non si ha più diritto all’Assegno Unico per lui, la mensilità di agosto sarà comunque regolarmente pagata.

Quando richiedere l’Assegno Unico per ottenere gli arretrati?

L’Assegno Unico spetta dal mese successivo a quello della presentazione della domanda. Ad esempio, richiedendo l’Assegno Unico ad agosto, la prestazione spetta dal mese di settembre. Solo nel caso in cui si presenti domanda ent

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