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Home / Assegno Unico » Bonus e Incentivi » Contributi per famiglie / Assegno unico giugno: pubblicate nuove date di pagamento

Assegno unico giugno: pubblicate nuove date di pagamento

Quando arriva il pagamento dell'Assegno Unico di giugno 2024? Scopriamolo insieme.

di Alda Moleti

Giugno 2024

L’INPS ha pubblicato una nuova data di pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2024, vediamo il calendario completo (scopri le ultime notizie sull’Assegno Unico e sui bonus attivi in Italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Quando arriva il pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2024?

Le date di pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2024 sono fissate per il 17, 18 o 19 del mese. Questo calendario dei pagamento è valido per tutti i beneficiari che non hanno avuto variazioni negli importi rispetto all’assegno ricevuto a maggio 2024.

Di seguito trovate uno screen, preso dalla pagina Facebook Reddito di inclusione e tanto altro, ed è relativo ad una disposizione di pagamento, che conferma l’erogazione dell’Assegno Unico in queste date, precisamente si tratta del pagamento del 18 giugno 2024.

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In foto, una disposizione di pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2024.

Per i beneficiari che hanno registrato variazioni nel loro ISEE familiare o nella composizione del nucleo familiare, che influenzano l’importo dell’assegno, il calendario di pagamento sarà diverso. Se sei tra questi, il pagamento del tuo assegno sarà programmato tra il 20 e il 30 giugno 2024.

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Quando vengono pagati gli arretrati dell’Assegno Unico?

I pagamenti degli arretrati relativi all’Assegno Unico saranno erogati in concomitanza con la mensilità regolare di giugno. Questo permetterà ai beneficiari di ricevere in un’unica soluzione sia l’importo mensile standard sia eventuali somme arretrate.

Durante il mese corrente, quindi, sia l’assegno mensile che gli arretrati dell’Assegno Unico verranno depositati direttamente sul conto corrente dei beneficiari dal 17 al 19 giugno. L’accredito avverrà mediante un’unica operazione bancaria, semplificando il processo di ricezione per tutti i destinatari.

Quando arriva il primo pagamento dell’Assegno Unico dopo la domanda?

Il primo pagamento dell’Assegno Unico è tipicamente programmato per l’ultima settimana del mese seguente a quello di presentazione della domanda. Di conseguenza, se hai inviato la tua domanda per l’Assegno Unico a maggio 2024, il primo pagamento è previsto nell’ultima settimana di giugno 2024. Analogamente, una domanda inoltrata a giugno 2024 comporterà un primo pagamento alla fine di luglio 2024.

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Come controllare la data di pagamento dell’Assegno Unico

Nonostante l’INPS abbia stabilito un calendario preciso per i pagamenti dell’Assegno Unico, è essenziale sapere che le date di accredito possono variare in base alle specifiche circostanze dei singoli beneficiari.

Per controllare la data esatta di accredito, è necessario accedere al proprio fascicolo previdenziale del cittadino.

Come accedere al fascicolo previdenziale online

Per verificare le informazioni sui pagamenti dell’Assegno Unico di giugno 2024 e conoscere con esattezza la tua data di accredito, segui questi semplici passaggi:

  1. Visita la pagina del fascicolo previdenziale sul sito ufficiale dell’INPS.
  2. Clicca su “Utilizza lo strumento” e autenticati utilizzando le tue credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
  3. Una volta autenticato, naviga nel portale attraverso il menu a sinistra: seleziona “Prestazioni” e poi “Pagamenti” nel sottomenu.
  4. Qui troverai una tabella dettagliata per il mese di giugno 2024, che include gli importi e le date degli accrediti dell’Assegno Unico.

Tieni presente che le informazioni sui pagamenti sono generalmente disponibili nel fascicolo alcuni giorni prima del pagamento effettivo. Se non compaiono ancora i dati relativi a giugno 2024, potrebbero non essere stati ancora pubblicati, soprattutto se sei tra i beneficiari per cui il pagamento è previsto a fine mese.

FAQ: Domande frequenti sull’Assegno Unico

Quale IBAN va indicato quando si compila la domanda per l’Assegno Unico?

L’IBAN da indicare deve essere per forza intestato al richiedente dell’Assegno Unico. Nel caso di conto corrente cointestato, il richiedente deve essere uno degli intestatari. Inoltre, si deve fare attenzione al fatto che codice fiscale e nome/cognome del richiedente, indicati nella domanda, corrispondano a quelli registrati dalla banca e associati all’IBAN.

Nel caso la prestazione sia divisa tra i genitori e ognuno riceva il 50% dell’importo, si possono indicare due diversi IBAN. Anche in questo caso però gli IBAN devono corrispondere ad un conto (o una carta) intestato ai rispettivi titolari dell’Assegno Unico, cioè uno a un genitore e uno all’altro.

Solo se si presenta domanda di Assegno Unico in qualità di tutore è possibile indicare un IBAN diverso da quello del richiedente e usarne uno intestato al soggetto tutelato.

Come viene pagato l’Assegno Unico?

L’Assegno Unico può essere pagato su:

Solo i titolari di Reddito di cittadinanza non devono richiedere l’Assegno Unico. Se ne hanno diritto per loro la prestazione scatta in automatico e ricevono il pagamento sulla carta del Rdc.

Se a richiedere l’Assegno Unico è un figlio maggiorenne come avviene il pagamento?

Sempre nelle modalità indicate nella FAQ precedente. L’IBAN però deve per forza essere intestato o cointestato al figlio maggiorenne che richiede l’Assegno Unico.

Se il figlio diventa maggiorenne o supera i 21 anni nel mese di competenza, il mese viene pagato?

Si! Ad esempio, se un figlio compie 22 anni il 1° febbraio 2024 e non si ha più diritto all’Assegno Unico per lui, la mensilità di febbraio sarà comunque regolarmente pagata.

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