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Home / Bonus e Incentivi » Bonus fiscali / Bonus lavatrice 2024: esistono sconti?

Bonus lavatrice 2024: esistono sconti?

Che cos'è il Bonus lavatrice 2024? Scopriamolo insieme.

di Alda Moleti

Luglio 2024

Nell’articolo di oggi vedremo se esiste un Bonus lavatrice 2024, a chi spetta e come fare per ottenerlo (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Che cos’è il Bonus lavatrice 2024?

Il Bonus lavatrice 2024 esiste, ma altro non è che il Bonus mobili ed elettrodomestici. Ovvero, un incentivo che permette di avere uno sconto, sotto forma di detrazione fiscale, sull’acquisto di grandi elettrodomestici, inclusa la lavatrice, e di arredi per la casa. Vediamo perciò come funziona questa agevolazione.

Bonus lavatrice 2024: esistono sconti?
Bonus lavatrice 2024: esistono sconti? – Uno screen della pagina dedicata al Bonus mobili, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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Come funziona il Bonus lavatrice 2024?

Come abbiamo detto, per ottenere il Bonus lavatrice 2024, cioè un finanziamento per l’acquisto dell’elettrodomestico, è necessario usare il Bonus mobili.

Il Bonus mobili ed elettrodomestici offre infatti proprio un incentivo per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici, consentendo una detrazione Irpef del 50%, suddivisa in dieci anni, applicabile alla spesa massima di 5.000 euro.

Per accedere al Bonus mobili 2024 è indispensabile aver da poco ristrutturato un immobile e che i lavori di ristrutturazione siano stati avviati di recente, precisamente non prima del 1° gennaio 2023.

A differenza di altri incentivi che prevedono sconti immediati in fattura, il principale beneficio del Bonus mobili è uno sconto fiscale applicabile direttamente sulle imposte tramite la dichiarazione dei redditi.

Cosa rientra nel Bonus lavatrice 2024?

Oltre ad una lavatrice nuova, con il Bonus mobili è possibile comprare anche arredi e grandi elettrodomestici per la casa. Nello specifico, ecco le categorie di prodotti acquistabili come indicato dall’Agenzia delle Entrate:

Qual è l’importo del Bonus lavatrice 2024

Quando si compra una lavatrice nuova, il Bonus mobili 2024 consente di beneficiare di una detrazione Irpef del 50%, fino a un tetto di spesa massimo di 5.000 euro.

Essendo una detrazione fiscale, l’agevolazione si riflette come uno sconto sull’importo delle imposte dovute al termine dell’anno fiscale. È fondamentale, quindi, essere soggetti al pagamento dell’Irpef per godere appieno di questo beneficio.

In termini pratici, se un individuo non percepisce redditi sufficienti o ha un reddito così basso da non essere assoggettato all Irpef (condizione nota come incapienza fiscale), non potrà usufruire del Bonus mobili. In tale scenario, la mancanza di Irpef da cui detrarre rende inapplicabile la detrazione.

Come richiedere il Bonus lavatrice 2024

Per accedere al Bonus mobili 2024, non è necessario presentare una domanda formale; è sufficiente inserire le spese ammissibili nella dichiarazione dei redditi. Questo consente di beneficiare di una detrazione Irpef del 50% sui costi qualificati, spalmata su un periodo di dieci anni.

Per qualificarsi a questa agevolazione, è indispensabile che i pagamenti per mobili ed elettrodomestici siano effettuati tramite strumenti tracciabili, come bonifici bancari e carte di credito o debito. Non sono validi i pagamenti in contanti o con assegni per ottenere il beneficio del bonus.

Esempio di applicazione del Bonus lavatrice 2024

Dopo aver terminato la ristrutturazione del suo appartamento, Paolo decide di acquistare dei nuovi elettrodomestici e alcuni mobili.

Opta per un divano moderno, una credenza e un set di sedie per la sala da pranzo, oltre a una lavatrice di classe energetica E e un frigorifero di classe F. Questi acquisti, che ammontano a 3.500 euro, sono interamente coperti dal Bonus mobili, dato che rientrano nella categoria di mobili nuovi ed elettrodomestici a basso consumo energetico.

Così facendo, Paolo può beneficiare di una detrazione fiscale del 50% sulle spese ammissibili, corrispondenti alla metà di 3.500 euro, cioè 1.750 euro. L’importo della detrazione viene diviso in dieci quote annuali da 175 euro l’una e, ogni anno, per i prossimi 10 anni, Paolo riceverà uno sconto sull’Irpef da pagare pari a 175 euro.

FAQ: Domande frequenti sul Bonus mobili 2024

Chi ha diritto al Bonus mobili 2024?

Chiunque abbia effettuato lavori di ristrutturazione documentati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.

Quante volte si può richiedere il Bonus mobili 2024?

Si può ottenere un Bonus mobili ed elettrodomestici per ogni immobile ristrutturato, quindi lo stesso proprietario può ottenere l’agevolazione più di una volta.

Si può richiedere il Bonus mobili se la ristrutturazione è stata effettuata con il Bonus casa?

Si! Il Bonus mobili è utilizzabile anche se la ristrutturazione edilizia è stata effettuata usando il Bonus casa o un’altra delle agevolazione edilizie esistenti.

Si può ottenere il Bonus mobili 2024 senza ristrutturazione?

Trovate un elenco completo delle operazioni di manutenzione che danno diritto all’agevolazione nel nostro articolo dedicato a come ottenere il Bonus mobili senza ristrutturazione.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’edilizia e sulle agevolazioni sulla casa:

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