In questo articolo scopriremo se la Naspi di luglio 2024 viene pagata con l’ex Bonus Renzi (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
La Naspi di luglio 2024 viene pagata con l’ex Bonus Renzi?
L’ex Bonus Renzi, oggi ribattezzato Trattamento integrativo, spetta sia ai lavoratori dipendenti che ai disoccupati titolari di Naspi. Tuttavia, per i disoccupati il Trattamento integrativo non viene pagato insieme alla Naspi.
L’accredito dell’ex Bonus Renzi avviene infatti sullo stesso conto corrente delle Naspi, ma in un versamento separato. Nello specifico, prima viene pagata la Naspi e qualche giorno dopo il Trattamento integrativo.
Diverso è il caso dei lavoratori dipendenti, per cui invece l’ex Bonus Renzi viene incorporato allo stipendio mensile e pagato a fine mese.
Quando viene pagata la Naspi di luglio 2024?
Dal 7 luglio 2024, l’INPS ha avviato il processo di erogazione dei pagamenti della Naspi. È fondamentale ricordare che le date di accredito possono differire tra i beneficiari e si distribuiscono nell’arco dell’intero mese.
Per conoscere la data precisa del tuo accredito e per ulteriori dettagli sui pagamenti, puoi accedere al fascicolo previdenziale del cittadino disponibile sul sito ufficiale dell’INPS. Ti spiegherò come fare nei prossimi paragrafi.
Quando viene pagato l’ex Bonus Renzi sulla Naspi di luglio 2024?
Il Bonus da 100 euro, inizialmente conosciuto come Bonus Renzi, sarà distribuito a partire dal 15 luglio 2024 ai beneficiari della Naspi. Importante notare che le date di pagamento possono variare tra i vari beneficiari e sono organizzate a scaglioni durante tutto il mese.
Per controllare la data esatta di accredito, è raccomandabile, anche in questo caso, visitare il proprio fascicolo previdenziale sul sito dell’INPS, dove si può trovare una panoramica aggiornata dei tempi di erogazione.
A chi spetta l’ex Bonus Renzi di luglio 2024?
A luglio 204 riceveranno l’ex Bonus Renzi tutte queste categorie di lavoratori e disoccupati:
- soci lavoratori di cooperative;
- lavoratori in cassa integrazione (con CIG ordinaria, CIG straordinaria, CIG in deroga, assegno ordinario ed assegno di solidarietà);
- collaboratori con contratto a progetto o co.co.co;
- stagisti e tirocinanti;
- percettori di borsa di studio, di assegno di ricerca o premio di studio;
- lavoratori socialmente utili;
- sacerdoti;
- disoccupati in regime di indennità Naspi;
- disoccupati in regime Dis-Coll;
- disoccupati agricoli;
- lavoratrici in maternità per congedo obbligatorio;
- lavoratori in congedo di paternità.
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Come controllare il pagamento della Naspi e dell’ex Bonus Renzi
Se sei un beneficiario della Naspi e vuoi controllare la data di pagamento dell’indennità di disoccupazione e dell’ex Bonus Renzi, puoi farlo attraverso il fascicolo previdenziale seguendo questa procedura:
- Accedere alla pagina del fascicolo previdenziale sul sito dell’INPS;
- Cliccare sull’opzione “Utilizza lo strumento” nell’angolo in alto a destra;
- Effettuare l’accesso attraverso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- Selezionare “Prestazioni” dal menu laterale;
- Fare clic su “Pagamenti“;
- Individuare la prestazione e l’anno di riferimento (“Trattamento integrativo” del 2024 nel caso del bonus 100 euro; e “Disoccupazione non agricola” nel caso della Naspi);
- Verificare la presenza di disposizioni di pagamento relative a luglio 2024. Nella disposizione di pagamento, sarà possibile visualizzare l’importo e la data effettiva di versamento da parte dell’INPS.
Qual è l’importo del’ex Bonus Renzi di lugio 2024
L’ex Bonus Renzi di luglio è destinato ai lavoratori e ai disoccupati che ricevono la Naspi e il cui reddito annuo non eccede i 28.000 euro.
L’importo massimo del Bonus Renzi, che può raggiungere i 1.200 euro all’anno o 100 euro al mese, è disponibile solo per coloro che hanno un reddito annuo fino a 15.000 euro.
Per i disoccupati con un reddito annuo tra 15.001 e 28.000 euro, il Trattamento integrativo è ancora disponibile, ma l’importo si riduce progressivamente all’aumentare del reddito. La riduzione continua fino al limite di 28.000 euro, sopra il quale il bonus non è più applicabile.
Per specificare, nei casi di reddito tra 15.001 e 28.000 euro, il bonus viene calcolato come la differenza tra le detrazioni fiscali che spettano e l’imposta lorda dovuta (Irpef), fino al massimo di 1.200 euro all’anno. È essenziale quindi che il totale delle detrazioni superi l’imposta lorda per poter beneficiare di questo vantaggio fiscale.
FAQ: Domande frequenti su ex Bonus Renzi e Naspi
Come richiedere la Naspi?
Se hai perso il lavoro e vuoi richiedere la Naspi, segui questi semplici passaggi:
- accedi al sito INPS => visita il sito dell’INPS e cerca la sezione dedicata alla richiesta della Naspi;
- verifica i requisiti => assicurati di soddisfare i requisiti richiesti per poter accedere alla Naspi. Questi possono includere il periodo di contribuzione e altre condizioni specifiche;
- compila la domanda online => segui le istruzioni sul sito e compila la domanda online. Fornisci tutte le informazioni richieste in modo accurato;
- attendi la valutazione => dopo aver inviato la domanda, l’INPS valuterà la tua richiesta e verificherà se hai diritto alla Naspi.
Quando finisce la Naspi finisce anche il Trattamento integrativo?
La durata della Naspi e del Trattamento integrativo non è sempre la stessa. La Naspi è una prestazione di disoccupazione erogata per un periodo determinato, mentre il Trattamento integrativo potrebbe avere una durata diversa.
Solitamente, il Trattamento integrativo cessa di essere erogato alla scadenza della Naspi. Tuttavia, è essenziale verificare le specifiche normative e le condizioni applicabili nel tuo caso particolare.
Ex Bonus Renzi 2024 pensionati: possono riceverlo?
Sì, l’ex Bonus Renzi spetta ai pensionati percettori di prestazioni INPS se non ricevono altri trattamenti risarcitori o assistenziali come l’Assegno di inclusione.
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