In questo articolo vedremo quali sono i Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro disponibili nel 2024 (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Tabella dei Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro
La tabella di seguito riassume le caratteristiche principali dei Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro.
| Bonus / Agevolazione | Destinatari | Requisiti | Importo | Modalità di Richiesta |
|---|---|---|---|---|
| Assegno Unico | Famiglie con figli a carico | Figli a carico disabili o con meno di 21 anni | Variabile in base all’ISEE e alla composizione del nucleo | Sito dell’INPS |
| Carta acquisti | Famiglie con figli < 3 anni | ISEE ≤ 7.640,18 euro | 80 euro ogni 2 mesi | Compilazione modulo all’ufficio postale |
| Bonus Bollette | Tutti (requisiti ISEE specifici) | ISEE vari (vedi testo) | Variabile in base all’utenza e alla composizione del nucleo familiare | Automatico con ISEE valido e DSU |
| Carta Dedicata a Te | Nuclei a basso reddito | ISEE ≤ 15.000 euro | 460 euro | Assegnazione automatica da parte dell’INPS |
| Assegno di inclusione | I nuclei con all’interno almeno un membro minore, disabile, over 60 o preso in carica dai servizi sociali | ISEE ≤ 9.360 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | Variabile in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare | Sito dell’INPS |
| Supporto per la formazione e il lavoro | I nuclei non idonei a ricevere l’Assegno di inclusione | ISEE ≤ 9.360 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | 350 euro al mese | Sito dell’INPS |
Come funzionano Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro
Assegno Unico per i figli
L’Assegno Unico per i figli costituisce un aiuto economico corrisposto ogni mese a beneficio delle famiglie con figli a carico, se questi hanno disabilità o sono minori di 21 anni.
Questo sostegno è accessibile a tutte le famiglie che rispondono ai criteri richiesti, senza considerare il loro livello di reddito. Tuttavia, l’ammontare dell’assegno varia in base all’ISEE del nucleo familiare e al numero dei componenti.
Per i nuclei con un ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo mensile per ogni figlio minorenne è di 199,4 euro. Al contrario, per le famiglie con un ISEE oltre 45.574,96 euro, la cifra per bambino scende a 57 euro. Sono previsti incrementi per le famiglie numerose o con neonati.
La procedura per richiedere l’Assegno Unico avviene tramite il portale dell’INPS, facendo uso di strumenti di identificazione digitale quali lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la CIE (Carta d’Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
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Carta acquisti
La Carta acquisti è una carta prepagata, ricaricata ogni due mesi con un accredito di 80 euro e destinata alle famiglie con bambini al di sotto dei 3 anni o individui di età pari o superiore ai 65 anni. Per accedere a questo sostegno, è necessario che l’ISEE 2024 non ecceda i 8.052,75 euro.
Ulteriori dettagli sui requisiti specifici di reddito e patrimonio, che condizionano l’ammissibilità a questo tipo di assistenza, sono disponibili nel nostro approfondimento sulla Carta acquisti. La procedura per presentare la domanda richiede di compilare accuratamente il modulo di richiesta, disponibile presso le poste locali.
Bonus bollette
A partire da aprile 2024 il Bonus bollette non include più un contributo extra per le spese energetiche, adattandosi ai criteri già stabiliti per l’accesso ai bonus relativi a acqua e gas. Ora, per ottenere il Bonus bollette su tutte le utenze, inclusa l’energia elettrica, è essenziale che l’ISEE del richiedente non superi i 9.530 euro.
Per le famiglie numerose, identificate come quelle con almeno quattro figli a carico, il limite ISEE si estende a 20.000 euro.
L’attribuzione del Bonus bollette avviene automaticamente, mediante uno sconto diretto sulle bollette, e i beneficiari non devono presentare domande specifiche. Per accedere a tale agevolazione, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’anno in corso, garantendo così un ISEE valido. Successivamente, sarà compito dell’INPS applicare automaticamente lo sconto sulle fatture, senza che l’utente debba compiere ulteriori passaggi.
Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te offre un sostegno economico alle famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Attraverso questo strumento, viene erogato un credito di 460 euro da usare nei supermercati convenzionati, per acquisti di carburante e di abbonamenti al trasporto pubblico.
Anche per il 2024 la Carta Dedicata a Te sarà disponibile, benché le date di distribuzione non siano ancora state definite.
La procedura per ricevere la carta è semplice, poiché non è necessario effettuare una domanda esplicita. L’INPS e i comuni identificano automaticamente i beneficiari sfruttando le informazioni ISEE a loro disposizione. I soggetti eleggibili riceveranno una notifica tramite una lettera inviata dal proprio comune di residenza. Ricevuta la comunicazione, è necessario recarsi all’ufficio postale locale per ritirare la carta.
Per conoscere nel dettaglio come usufruire del credito fornito dalla carta, è consigliata la lettura dell’articolo dedicato alla Carta Dedicata a Te, che fornisce un’analisi completa su come sfruttare questo beneficio.
Assegno di inclusione
Dal 2024 l’Assegno di inclusione è la nuova misura che prende il posto del Reddito di cittadinanza, ma è destinata solo ai nuclei familiari che includono almeno un membro disabile, un minorenne, una persona anziana di età superiore ai 60 anni o un individuo seguito dai servizi sociali.
Le famiglie devono soddisfare specifici criteri per qualificarsi: l’ISEE non deve eccedere i 9.360 euro, devono essere rispettate certe soglie di reddito familiare e non devono essere superati determinati limiti di patrimonio. Un’analisi dettagliata di queste condizioni è reperibile nell’articolo che illustra i requisiti per l’Assegno di inclusione.
L’obiettivo dell’Assegno di inclusione è di incrementare il reddito delle famiglie, offrendo un aiuto mensile per assicurarsi che il reddito annuo del nucleo familiare non sia inferiore a 6.000 euro. Per capire meglio come vengono calcolate le somme erogate, è raccomandata la lettura dell’articolo sugli importi dell’Assegno di inclusione.
Supporto per la formazione e il lavoro
Introdotto il 1° settembre 2023, il Supporto per la formazione e il lavoro è stato anche lui ideato per sostituire Reddito di cittadinanza, ma si rivolge specificatamente ai nuclei familiari formati da persone tra i 18 e i 59 anni che non presentano disabilità.
Questa misura fornisce un contributo economico di 350 euro mensili a chi prende parte attiva a corsi di formazione o altre iniziative mirate a migliorare le proprie prospettive di impiego.
Il sostegno è disponibile per tutta la durata dei percorsi formativi, fino a un limite massimo di 12 mesi.
Per ulteriori dettagli su come accedere a questo tipo di assistenza, inclusi i criteri di ammissibilità e le informazioni sugli importi forniti, si raccomanda la consultazione della guida al Supporto per la formazione e il lavoro.
FAQ: Domande frequenti sui Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro
Quali sono i Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro per la spesa?
I bonus per la spesa che possono ancora essere richiesti nel 2024 sono la Carta acquisti e la Carta Dedicata a Te. Le trovate descritte nella sezione precedente.
Quali documenti o informazioni sono necessari per richiedere i Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro?
I documenti o le informazioni necessari per richiedere i bonus dipendono dalle specifiche richieste di ciascuna agevolazione. Potrebbe essere richiesto di fornire documenti come attestazione ISEE, dichiarazione dei redditi, documenti di identità, documentazione fiscale o altri requisiti specifici. È importante leggere attentamente le linee guida e le istruzioni fornite per ciascun bonus per conoscere i documenti o le informazioni necessari per la richiesta.
Qual è la scadenza per richiedere i Bonus con ISEE sotto i 12.000 euro?
La scadenza per richiedere i Bonus ISEE 2024 sotto 12000 euro può variare a seconda del bonus stesso. Alcuni bonus possono avere una data di scadenza specifica, mentre altri potrebbero avere un periodo di richiesta più esteso. È consigliabile verificare le informazioni aggiornate sulle scadenze dei bonus specifici presso le autorità competenti o dalle fonti ufficiali.
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